venerdì 5 giugno 2015

L'eruzione del Vesuvio





L'eruzione effusiva del Vesuvio del 1805 ci viene raccontata in uno scritto tratto dal Libro VII dei Battezzati (1795 – 1806) della Parrocchia dello Spirito Santo di Castellammare di Stabia, il Parroco era don Tommaso de Angelis:

A 26 Luglio 180cinque a due ore ed uno quarto di notte fece uno terramoto, così terribile, che nessuno de nostri viventi si ricordava di averlo fatto; fece prima per l’aria uno rumore e poi scossa da sotto terra con impeto grande, e poi le mura della Casa ventilavano da quà e là. Grazie al Sig.re Iddio, e la Vergine di Pozzano, et Sancto Catello noi fummo liberati. Ma prima Napoli ed altre città hanno passato travagli, ed in molti paesi ci sono morti migliaia di persone.
A 12 Agosto schiattò la montagna ed uscì il fuoco così impetuoso chè nessuno de vecchi viventi della Torre del Greco si ricordava di questo severo castigo di Dio.
Per notizia.

Lo scritto nella grafia originale (foto dott. Tullio Pesola)

giovedì 4 giugno 2015

Le Martello Towers

Durante le guerre Napoleoniche, sulle coste del Kent e del Sussex il governo inglese costruì una serie di torri fortificate, note come Martello Towers, tra il 1805 e il 1808.

Nel settembre 1804 il governo inglese ordinò al generale Sir William Twiss di esplorare la costa sud-orientale dell'Inghilterra alla ricerca di siti per ospitare il numero ​​più alto possibile di torri, da utilizzare come postazioni di artiglieria. Twiss indentificò ottantotto siti appropriati tra Eastwear e Seaford Bay.

Diagramma di una Torre Martello


Twiss guidò anche il team di progettazione delle Martello Towers. Il piano di Twiss venne adottato nel mese di ottobre del 1804 in una conferenza sulla difesa a Rochester. Alla fine vennero costruite settantaquattro torri, con due (Eastbourne e Dymchurch) di dimensioni notevolmente più grandi con undici postazioni di fuoco e 350 soldati. Queste divennero note come Grand Redoubts.

Una seconda linea di ventinove torri, da Clacton-on-Sea a Slaghden, venne costruita nel 1812, compreso un fortino a Harwich.

mercoledì 3 giugno 2015

La locomotiva di Richard Trevithick

Nel 1804 Richard Trevithick costruì una locomotiva a vapore per la miniera di Pen-y-Darren, nei pressi di Merthyr Tydfil. Il 21 febbraio 1804, rimorchiò senza intoppi 10 tonnellate di ferro e cinque vagonetti caricati con 70 uomini lungo un percorso di 15 km, ad una velocità prossima agli 8 km/h; il viaggio richiese quattro ore e cinque minuti nonostante alcuni problemi tecnici (il binario si deformava al passaggio del convoglio).



Infatti i binari in ferro dell'epoca non erano in grado di sopportare il passaggio di un veicolo di 6 tonnellate e mezzo.

Una seconda locomotiva venne costruita nel 1805, ma anche essa si dimostrò non ancora sufficientemente leggera per i binari.

lunedì 1 giugno 2015

Il micrometro di Maudslay

Sir Henry Maudslay sviluppò nel 1805 un micrometro da banco in grado di misurare distanze minime, esso era principalmente composto da due piastre collegate da una vite filettata. Il micrometro di Maudslay era capace di misurare un decimillesimo di pollice (0,0001 in ≈ 3 μm).



Lo strumento venne soprannominato "Lord Cancelliere" poiché veniva usato per risolvere eventuali controversie circa la precisione delle lavorazioni le cui misure contestate erano state effettuate con altri dispositivi. Lo strumento era così preciso che una serie di prove effettuate su di esso nel 1918 lo trovarono ancora preciso.

sabato 30 maggio 2015

Il Marker Street Bridge

Quando gli amministratori della Schuylkill Permanent Bridge Company di Filadelfia decisero nel 1801 di costruire una struttura in legno lungo il corso del fiume Schuylkill al posto del ponte ad arco in pietra originariamente previsto , invitarono Timothy Palmer a completare il lavoro . Palmer fu il più noto costruttore di ponti di legno nel paese , e il ponte risultante divenne il suo lavoro più noto . Palmer e suoi operai completarono la struttura sfruttando due pilastri precedentemente costruiti con un costo di US $ 300.000. Divenuto poi noto alle masse come " The Permanent Bridge", il ponte aveva una lunghezza complessiva di 151 m , con una campata centrale di 59 m ed un altezza nel suo punto medio rispetto ai terminali posti a terra di 3,7 m . Le due campate laterali erano di 46 m ciascuna. 



Questo fu il primo ponte permanente su un grande fiume americano , così come il primo ponte al mondo con maschi murari regolari in acque profonde . La struttura venne inaugurata il 1 ° gennaio 1805, per permettere l'apertura del ponte al traffico .

lunedì 25 maggio 2015

L'innesco a percussione

L'innesco a percussione è stato il successore dell'innesco ad acciarino nella tecnologia delle armi da fuoco , e sfruttava una capsula a percussione colpita dal percussore per innescare la carica principale, piuttosto che sfruttare un pezzo di selce per innescare un cane in acciaio.



Un sistema a percussione rudimentale venne sviluppato intorno al 1805 dal Rev. Alexander John Forsyth come soluzione al problema per cui gli uccelli spaventati dal fumo prodotto dal suo fucile a selce, avevano un preavviso sufficiente per sfuggire al colpo. Forsyth brevettò poi il suo innesco nel 1807.

mercoledì 20 maggio 2015

La spedizione di Lewis e Clark

La Lewis and Clark Expedition, conosciuta anche come Corps of Discovery Expedition, è stata la prima spedizione americana ad attraversare la parte orientale di quelli che oggi conosciamo come Stati Uniti, partendo nel maggio 1804 da St. Louis e facendosi strada verso ovest attraverso il continente, fino a raggiungere l’Oceano Pacifico nel tardo 1805.




La spedizione portò ad una nuova comprensione della geografia del nord-ovest americano e produsse le prime mappe accurate dell’area. Durante il viaggio, Lewis e Clark, disegnarono circa 140 mappe. Stephan Ambrose, noto storico americano, sostiene che la spedizione tracciò per la prima volta i confini dell’area.



Sopra, una famosa mappa della spedizione. Essa fornì le prime indicazioni accurate della correlazione tra le fonti dei fiumi Columbia e Missouri, e le Montagne Rocciose nel 1814.

venerdì 15 maggio 2015

L'acquedotto di Pontcysyllte

L'acquedotto, costruito da Thomas Telford e William Jessop, è lungo 307m, largo 3,4m e profondo 1,6m. È costituito da una condotta in ferro sorretta 38m sopra il fiume da arcate in ferro supportate da piloni. Ognuna delle arcate è larga 16m. Nonostante lo scetticismo che aleggiava Telford era fiducioso che il suo metodo di costruzione avrebbe funzionato avendolo già egli impiegato nell'Ellesmere Canal anni addietro. 



Il ferro era fornito dalle fonderie di William Hazledine a Shrewsbury. L'acquedotto fu inaugurato il 26 novembre 1805 dopo 10 anni di costruzione e una spesa effettiva di £47000
Ancora oggi, ogni cinque anni le estremità dell'acquedotto vengono chiuse e in concomitanza viene aperto un foro nell'arcata più elevata sul fiume Dee sottostante, per permettere il drenaggio del canale e la sua manutenzione. Queste operazioni ne permettono la navigabilità.



giovedì 14 maggio 2015

Brevetto: Flint Rotary Engine

Andrew Flint registrò il brevetto per il suo motore nel 1805.

Il rotore "e" è agganciato ad un ala o ad un pistone che ruota grazie alla pressione del vapore. Vi sono due valvole a forma di luna in "i" e "k" che permettono il passaggio delle pale. Queste valvole sono mosse da collegamenti esterni come mostrato nelle immagini. Il vapore entra dalla porta "h" ed esce dalla porta "g" che non è presente in questo schema.

Il rotore è diviso in due da una paratia, il vapore entra e poi esce attraverso la canna vuota. 


lunedì 11 maggio 2015

John Dalton e la teoria atomica

Le più importanti tra le indagini di Dalton sono quelle interessate alla teoria atomica in chimica, alla quale il suo nome è indissolubilmente legato.

Uno studio riguardante i quaderni di laboratorio di Dalton, rinvenuti nelle stanze del Lit & Phil, ha concluso che Dalton nella sua ricerca di una spiegazione della legge delle proporzioni multiple sia giunto all'idea che la combinazione chimica consistesse nell'interazione di atomi dotati di un proprio peso definito.



L'idea degli atomi nacque nella sua mente come un concetto puramente fisico, spinta su di lui dallo studio delle proprietà fisiche dell'atmosfera e di altri gas. Le prime indicazioni pubblicate di questa idea si trovano alla fine del suo scritto sull'assorbimento dei gas datato 21 ottobre 1803, anche se non pubblicato fino al 1805.

sabato 9 maggio 2015

La battaglia di Austerlitz

Napoleone alla Battaglia di Austerlitz,  François Gérard

Il protagonista della battaglia di Austerlitz è Napoleone Bonaparte, il generale che divenne imperatore grazie al suo carisma, al suo genio militare ed al suo coraggio; Napoleone era solito partecipare in prima linea alla battaglia per motivare e caricare i suoi soldati, anche dopo aver acquisito il titolo di imperatore.
 Austria, Russia e Svezia  avevano stretto tra loro un’alleanza per fermare l’espansione francese e Napoleone, divenuto imperatore nel 1804.
La battaglia di Austerlitz offrì al futuro imperatore l’occasione di riscattarsi dopo la disfatta di Trafalgar subita dalla Royal Navy, e di riaffermare la supremazia dell’esercito francese sulla terra ferma. Ad Austerlitz, il 2 dicembre 1805, Napoleone, con circa 75.000 francesi, affrontò l’esercito nemico composto da 60.000 russi e da 25.000 austriaci guidati dal generale Mikhail Illarionovich Kutuzov nominato dallo Zar Alessandro I.
Il momento più importante della battaglia di Austerlitz, secondo gli storici, è l’occupazione della collina Pratzen. L’occupazione della collina, che da un punto di vista strategico non è mai consigliabile in quanto comporta lo svantaggio di attaccare dal basso verso i luoghi più elevati, non era nei piani originari di Napoleone, ma quando al mattino vide la nebbia, attese che le colonne avversarie si allontanassero dal centro dello schieramento, e ne approfittò per sferrare un potente attacco a sorpresa con due divisioni nascoste a fondo valle facendo scalare l’altopiano alle sue truppe e conquistandolo.
Dopo sanguinosi scontri, costrinse gli alleati a ritirarsi verso il lago gelato di Satschan e ordinò agli artiglieri di sparare sulle lastre di ghiaccio facendoli annegare.
Alcuni storici attribuiscono parte della disfatta dell’esercito austro-russo alle incomprensioni che si verificarono tra i due eserciti alleati che parlavano lingue diverse, ma, tutto sommato, la vittoria di Napoleone viene considerata soprattutto frutto delle sue capacità strategiche e militari.

sabato 2 maggio 2015

L'ultimo scritto di Lavoisier

Nel 1805 viene pubblicato dalla moglie Marie-Anne Paluze il libro postumo di LavoisierMémoires de Chimie”, una collezione dei suoi scritti e di quelli dei suoi colleghi dimostranti i principi della nuova chimica.

Il primo volume contiene gli studi sul calore e sulla formazione dei liquidi, il secondo tratta dei principi della combustione, della composizione dell’aria, della precipitazione dei metalli, dell’azione degli acidi e della composizione dell’acqua.

Nell’edizione originale Paluze scrisse la prefazione in cui attaccava i rivoluzionari e i contemporanei di Lavoisier, che ella credeva responsabili della sua morte.


Portrait of M. and Mme Lavoisier, J. L. David

mercoledì 29 aprile 2015

Il primo sedativo


Alla fine del 1700 l'oppio era una droga comune, importata dai cinesi attraverso i loro moti migratori, e diffusasi sia in Europa sia negli Stati Uniti. I medici del tempo desideravano un'alternativa all'oppio che avesse gli stessi effetti sedativi e analgesici ma che fosse meno prona a dare dipendenza nei pazienti.


Immagine tratta dal NYT, tutti i diritti riservati


Fu così che nel 1805 l'assistente di un farmacista, chiamato Friedrich Serturner isolò un cristallo di colore giallognolo da un composto di oppio immerso in una soluzione acquosa di ammoniaca. Testò prima il composto su dei cani a cui risultò fatale, in seguito lo testò i dosi molto ridotte su se stesso e su dei ragazzi scoprendo che aveva effetti analgesici ed euforici.

Gli effetti analgesici erano decuplicati rispetto all'oppio puro, ed egli decise perciò di chiamare il composto Morfina, citando il dio greco del sonno, Morfeo.

Da questo punto in poi la morfina crebbe oltremodo in popolarità, entrando in produzione di massa a metà del secolo, e venendo utilizzata non solo come analgesico ma anche come farmaco nella terapia di disintossicazione dall'oppio.

lunedì 27 aprile 2015

La linea tramviaria di Ruabon Brook

Quella del Ruabon Brook è un ramo di linea ferrotramviaria gallese che collega il bacino Ruabon al Shropshire Union Canal a Pontcysyllte , con un'estensione privata nello stabilimento della Monsanto a Cefn Mawr, ricollegandosi poi alla linea principale di Trevor .



La zona era ricca di carbone, argilla e minerali . Il tram effettuò la sua prima corsa il 26 Nov 1805 tra Pontcysyllte e Acrefair .

lunedì 20 aprile 2015

Un libro dal 1805, Le Dernier Homme



Il libro di Jean-Baptiste Cousin de Grainville è parte di un genere innovativo, la fantascienza, un genere di narrativa popolare di successo sviluppatosi alla fine del XIX secolo , con radici nel romanzo scientifico. Essa ha come tema fondamentale l’impatto di una tecnologia, sia essa reale o immaginaria, sulla società e sull’individuo. La trama può essere ambientata nel passato, nel presente o, più frequentemente, nel futuro, come nel caso di Le Dernier Homme, che termina proprio con la morte degli ultimi uomini, ed ha un titolo che annuncia l’esito, nella visione dell’autore, del più grande di tutti i drammi. La storia è raccontata da uno spirito ad un giovane uomo che venne alla sua grotta durante un viaggio in Siria. Il protagonista, Omegarus, è figlio del re d’Europa e l’ultimo bambino nato in un tempo in cui il mondo, ormai sterile, non è più abitato che da un piccolo numero di uomini esausti e privati della capacità di riprodursi. In questo futuro apocalittico, rimangono ancora due individui ad aver mantenuto queste capacità, ma si trovano uno in Europa, Omeragus, e un’altra in Brasile, Syderia, quindi Omeragus per raggiungerla dovrà viaggiare in capo al mondo con l’ausilio di un aerostato. Dopo numerose avventure incontrerà Ormus, lo Spirito della Terra il cui destino è perire con essa e che farà tutto ció in suo potere per evitarne la distruzione, a cominciare dallo spingerli a iniziare una rinascita del genere umano una volta ritornati in Europa. Lì tuttavia incontrano Adamo, il primo uomo, condannato da Dio a guardare tutti i dannati tra i suoi discendenti entrare all’inferno, e che ora è incaricato, al fine di riscattarsi, di persuadere Omegarus e Syderia a non prolungare l’esistenza dell’umanità, che Dio ha determinato debba ora avere fine. Riuscendo nella sua missione provocherà la loro definitiva separazione e Ormus, incapace di sopravvivere senza l’umanità, pochi istanti prima di morire, verdrà la fine del mondo, con l’apertura delle tombe di tutti i morti.

venerdì 17 aprile 2015

Napoleone ed il telaio Jacquard

Il 12 aprile 1805, Napoleone, di passaggio da Lione, si fa presentare da egli stesso il telaio inventato da Joseph Jacquard.




Figlio di un mastro produttore di seta, egli ha ripreso la ricerca di Vaucanson sulle schede perforate e ha sviluppato un meccanismo che seleziona i fili nell'ordito tramite un programma prestabilito. In questo modo, il telaio può essere azionato da un solo operatore, senza la necessità di essere assistito da "tiratori di lacci". Questo lavoratore può poi tessere 15 centimetri al giorno invece di 2 o 3 al giorno per 8 o 10 persone nel modo tradizionale.

lunedì 13 aprile 2015

La scala Beaufort

The Shipwreck, Joseph Mallord William Turner, olio su tela, 1805, Tate Gallery of London

La scala di Beaufort è una misura empirica dell' intensità del vento basata sullo stato del mare (ci si riferisce al mare aperto) o sulle condizioni delle onde, il suo nome completo è SCALA BEAUFORT DELLA FORZA DEL VENTO

 Anche se la velocità del vento può essere misurata con buona precisione mediante un anemometro, che esprime un valore in nodi o in chilometri all'ora, la scala Beaufort permette ad un marinaio che si ritrovi sprovvisto di adeguata strumentazione di saper stimare questa velocità già con la sola osservazione degli effetti del vento sull'ambiente. All'inizio del 1800, gli ufficiali a bordo delle imbarcazioni effettuavano regolari rilevazioni meteo, tuttavia non esisteva una scala standard con cui annotarle, perciò esse risultavano spesso imprecise e discordanti tra loro. 

La scala venne ideata da Francis Beaufort, un Ufficiale Irlandese della Royal Navy, nel 1805 mentre prestava servizio sulla HMS Woolwich. La scala che porta il nome di Beaufort ha una lunga e complessa evoluzione, da precedenti studi, inclusi quelli di Daniel Defoe nel secolo precedente, fino a quando Beaufort divenne un dirigente all'interno della Royal Navy negli anni '30 del 1800 ed essa venne ufficialmente adottata. 

 Un grado Beaufort corrisponde alla velocità media di un vento di dieci minuti di durata, di conseguenza, benché spesso usata,un'espressione del tipo " un vento di 4 B con raffiche di 6 " è, ad esempio, scorretta. Altri criteri furono poi aggiunti alla scala Beaufort per estendere la sua applicazione a terra. 

Ad oggi la formula per ottenere l'intensità in Beaufort di un vento misurato in km/h, è la seguente:

mercoledì 8 aprile 2015

Il Regno d'Italia

Il Regno d'Italia nella sua prima iterazione fu uno Stato satellite della Francia rivoluzionaria posto sotto il controllo delle forze armate francesi.

Il Regno d'Italia nel 1812


L'entità politica fu fondata da Napoleone Bonaparte nel 1805, il 5 giugno fu nominato Viceré d'Italia Eugenio di Beauharnais, figlio di prime nozze della moglie di Napoleone Giuseppina, e di cui il Bonaparte si fidava ciecamente e dal quale era sicuro di non dovere temere il perseguimento di obiettivi politici propri.

Il Regno, che comprendeva l'Italia centro orientale e buona parte del settentrione e aveva capitale Milano, sebbene la residenza del Vicerè fosse sita a Monza, non sopravvisse alla caduta del suo monarca, e si disciolse nel 1814. Il Regno napoleonico d'Italia o Regno Italico è considerato dallo storica anglo-italiana Jessie White l'embrione dello Stato unitario italiano costituitosi poi nel 1861.